No al marsupio prima dei 6 mesi e divieto assoluto delle tutine intere.
Alcune regole nel babywearing sono effettivamente paragonabili per rigidità alla legge sulla sicurezza 626 dimenticandoci però che il babywearing è un’arte ed in quanto tale difficilmente potrà essere standardizzata.
Il babywearing è la pratica di portare i bambini e tenerli a contatto tramite supporti portabebè più o meno strutturati.
Il babywearing in realtà ha radici molto molto antiche. Da sempre infatti i cuccioli umani sono stati portati dai propri genitori per esigenze di sopravvivenza.
Se vuoi approfondire la storia del babywearing ti invitiamo a leggere l’articolo Storia del Babywearing.
Arrivando ai nostri giorni possiamo affermare senza dubbio che Erika Hofmann, fondatrice del Brand Didymos, ha importato in Germania questa pratica dopo una viaggio in sud America e promuovendola in maniera capillare in tutta Europa attraverso la produzione di fasce e supporti portabebè.
Nascono così altri brand che producono supporti portabebè così così come numerose scuole di formazione per Consulenti Babywearing.
Negli ultimissimi 3 anni stiamo vivendo “il boom del babywearing“. Le aziende produttrici sperimentano nuovi supporti anche grazie all’aiuto delle consulenti ed i corsi di formazione diventano sempre di più lavorando purtroppo spesso sulla quantità delle persone formate a discapito della qualità.
Il desiderio comune dovrebbe essere la diffusione di una buona pratica del babywearing, ma a quanto pare non tutti la pensano allo stesso modo.
Cosa succede in Italia riguardo al babywearing?
Come per tutto il resto, anche nell’ambito del babywearing siamo il fanalino di coda rispetto agli altri paesi europei.
il babywearing si sta diffondendo nel nostro paese da relativamente poco. Ma ci siamo arrivati anche noi e come dicevamo sopra, è qualche anno che anche in Italia parliamo di ampia diffusione della pratica del portare i bimbi.
Quando abbiamo iniziato la formazione per Consulenti Babywearing con il Centro Studi Babywearing Italia, ci siamo subito resi conto che in Italia l’attenzione era poco rivolta all’ascolto della diade ma più alla tecnica, probabilmente proprio perchè una pratica relativamente nuova.
Ci siamo posti questa domanda: se una mamma ed un bambino sono una diade unica e differente dalle altre, come è possibile dare una soluzione unica ed uguale per tutti? Come è possibile vietare l’uso di una legatura piuttosto che di un supporto?
Chiaramente non è possibile. Il supporto che quella mamma utilizza con il suo bambino può non essere adatto per un’altra mamma con il suo piccolo.
Così abbiamo fondato la nostra formazione Babywearing Italia sull’Ascolto, l’Empatia e la Comunicazione, parole chiave per delle Consulenti Babywearing professioniste che operano si per insegnare le legature, ma soprattutto per aiutare le mamme ed i papà a far uscire fuori le proprie competenze di genitori.
La nostra formazione fa riferimento agli standard europei ed internazionali collaborando con realtà didattiche estere.
Cosa significa questo in poche parole?
In questi anni in Italia purtroppo si sono radicate delle false verità mostrando il babywearing come una pratica del portare ricca di divieti e di paletti pur senza alcun fondamento scientifico.
Il proliferare di gruppi facebook non amministrati da professionisti seri del settore, ha alimentato la scorretta diffusione del babywearing.
Vi invitiamo a leggere questo interessante articolo: Tatto, Contatto e Ascolto nella piazza virtuale.
Di cosa parliamo?
No alle tutine intere
Bimbo “sopravvissuto e in salute” nonostante la tutina intera.
Sfatiamo il mito delle tutine intere vietate a chi indossa il bambino.
Sono anni che circola questa voce che le tutine intere non possono essere indossate dal bambino portato.
La motivazione? Il tessuto del supporto nella posizione ad M potrebbe creare eccessiva tensione alla gamba del bambino.
Non esiste nessuna evidenza scientifica riguardo questo argomento ma soprattutto non si conoscono bambini danneggiati dalla tutina intera!
Ci rivolgiamo alle mamme: state serene e non dovete necessariamente cambiare il guardaroba del bambino se volete portarlo con la fascia, mei tai o marsupio che sia 🙂
La tutina se piccola e tira allora va cambiata, ma il buon senso di una mamma questo lo sa!!!
No al marsupio prima dei 6 mesi.
Bimba “sopravvissuta e in salute” nonostante l’utilizzo del babycarrier.
In Italia fino a pochi giorni fa vi era il “divieto assoluto di portare il neonato con di altri supporti al di fuori della fascia”.
Questo argomento devo dire che ci è sempre stato molto a cuore poichè riteniamo che il babywearing debba essere alla portata di tutti.
Ora, noi tutti sappiamo bene che il contenimento e la posizione che offre la fascia è ideale per il neonato, ma sappiamo anche bene che non tutti gli esseri umani sono uguali.
Le numerose aziende citate più sopra, producono sempre più supporti che possono tranquillamente adattarsi anche a bimbi più piccini. Non è un anno, due anni o tre anni che esistono questi supporti, ma qualcosina in più.
La dice lunga il fatto che pare che l’Italia sia l’unico paese in cui vige il “divieto assoluto” del marsupio prima dei 6 mesi.
Noi Trainers e Consulenti Babywearing Italia abbiamo sempre sostenuto i genitori che volessero portare, con qualsiasi supporto essi si trovassero valutando insieme l’effettiva posizione del bambino e suggerendo il supporto adatto alle loro esigenze.
Il nostro ruolo infatti è quello di offrire informazioni corrette per una libertà di scelta senza tralasciare la fisiologia e la sicurezza.
Concludendo, siamo molto felici che altre realtà italiane si stiano avvicinando al nostro approccio e speriamo vivamente che la pratica del babywearing possa essere davvero per tutti perchè il ruolo delle professioniste del settore è quello di accompagnare i genitori, in un percorso di sostegno, competenza, tecnica e relazione.
Diffidate sempre da chi vi dice, nel babywearing, questo NON si fa, questo NON va bene, stai sbagliando, ecc.
Nella vita il modo di comunicare è fondamentale.
Se sentite la necessità di un confronto con altri genitori o con consulenti esperte, unitevi al nostro gruppo facebook: Babywearing Italia Official Group.
Buon babywearing a tutti qualsiasi supporto voi indossiate!